PerPulire srl, società torinese attiva nella pulizia industriale e professionale, ieri ha emesso il suo primo minibond short term, fino a un massimo di 200 mila euro (si veda qui il comunicato stampa). L’emissione è stata collocata su Fundera, primo portale di crowdfunding autorizzato da Consob a collocare minibond sul mercato primario, accreditato presso Sace per il rilascio della Garanzia Italia sui minibond e controllato da Frigiolini & Partners Merchant. Sici sgr ha svolto il ruolo di anchor investor.
L’emissione rientra nell’ambito dei progetti “liquidità immediata” e “Master per emittenti seriali” di Frigiolini & Partners Merchant. La scadenza del minibond è il 26 maggio 2022, ed è assistito da una garanzia rilasciata dal Fondo di Garanzia per le Pmi di Mcc nell’ambito secondo quanto disposto dal Decreto Liquidità. Il rendimento lordo annuo riconosciuto agli investitori è il 4,3%. È prevista la consueta opzione call per l’eventuale rimborso anticipato a discrezione dell’emittente, con contestuale premio all’investitore.
PerPulire srl è nata dalla storica Comark, fondata da Pietro Cossu nel 1973. Da oltre 40 anni l’azienda si propone come partner aziendale nella risoluzione dei problemi di pulizia. La società, con sede a Mappano (Torino), ha chiuso il 2019 con ricavi per 19,2 milioni, un ebitda di 2 milioni e una posizione debitoria netta di 4 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus).
Andrea Cossu, amministratore unico della società, ha dichiarato: “La nostra prima emissione di minibond short term, accolta con vivo interesse da parte dei nostri stakeholder, è un passo importante verso la diversificazione delle fonti di finanziamento. L’ambizione e lo sguardo rivolto al futuro, che da sempre contraddistinguono la nostra azienda, hanno consentito un avvicinamento al mercato dei capitali complementari a quelli tradizionali, con ciò aprendo la strada a una maggiore autonomia finanziaria dell’azienda nello sviluppo del business”.
Maurizio Doglioli di Frigiolini & Partners Merchant ha aggiunto: “Anche in questo caso l’obiettivo è stato solo in parte finanziario e in (buona) parte culturale e ciò è stato possibile da un lato grazie alla lungimiranza dell’emittente, che pur non avendo esperienza nell’emissione di strumenti finanziari sul mercato aperto si è dimostrata subito curiosa e stimolata nell’intraprendere la strada della diversificazione delle fonti di provvista, e dall’altro grazie al prezioso supporto del consulente strategico dell’impresa”.
Per iscriverti alla newsletter Private Debt di BeBeez, clicca qui
Riceverai l’elenco delle notizie di private debt (e i rispettivi link)
pubblicate da BeBeez nelle ultime 24 ore