Adler Group, il gruppo leader globale nel settore dei componenti di isolamento tecnico e acustico per l’automotive, partecipato dal fondo FSI, ha emesso un nuovo bond da 75 milioni di euro attraverso la controllata tedesca operativa Adler Pelzer Holding (ex HP Pelzer Holding). Le obbligazioni, con cedola 4,125% e scadenza 2024, saranno quotate sul Global Exchange Market di Euronext Dublin. L’emissione è stata prezzata lo scorso 21 maggio al prezzo di 92,5 (si veda qui il comunicato stampa) ed era stata lanciata lo scorso 10 maggio (si veda qui il comunicato stampa). Bnp Paribas è stato sole global coordinator.
Gli studi legali internazionali White & Case e Latham & Watkins hanno assistito il gruppo nell’operazione, mentre Latham & Watkins ha assistito Bnp Paribas
Il prestito obbligazionario segue quello del 2017, per un valore di 350 milioni, cedola 4,125% e scadenza 2024, emesso per rifinanziare i bond prima in circolazione emessi nel 2014 e quotati in Germania a Francoforte, Monaco e Stoccarda e all’Irish Stock Exchange (si veda altro articolo di BeBeez).
I proventi dell’emissione serviranno in parte per finanziare l’acquisizione annunciata lo scorso marzo del 73,25% delle azioni di STS Group da Mutares, holding tedesca basata a Monaco e specializzata in ristrutturazioni aziendali (si veda altro articolo di BeBeez). STS Group, quotata a Francoforte, produce sistemi di isolamento acustico e termico per i vani motore e passeggeri degli autoveicoli, oltre che rivestimenti interni ed esterni per camion e autocarri leggeri e pesanti. L’annuncio dell’acquisizione segue quello della divisione Acoustics di STS avvenuta nel novembre 2020 (si veda altro articolo di BeBeez) e porta alla costituzione di una nuova area di business che svilupperà e realizzerà componentistica in plastica rigida, come cruscotti, consolle centrali e componenti di carrozzeria (hard trim), per veicoli pesanti, commerciali e automobili. Lo scorso febbraio, invece, il gruppo ha annunciato l’acquisizione di Faurecia Acoustics and Soft Trims (AST), la divisione Acoustics di Faurecia, società quotata a Euronext Parigi e leader mondiale nelle sue 4 aree di attività: sedili, interni, clarion eletronics e clean mobility (si veda altro articolo di BeBeez). Inoltre nel luglio 2017 Adler aveva comprato la britannica CAB Automotive, nel marzo 2016 era salita al 100% del capitale del leader tedesco dell’insonorizzazione e finitura interna di autoHP Pelzer Holding (oggi ribattezzata come detto Adler Pelzer Holding ), mentre nel 2003 il gruppo aveva comprato da Lear Corporation gli stabilimenti polacchi e quello di Villastellone e nel 2007 i suoi tre stabilimenti italiani.
Adler Pelzer è partecipato dall’aprile 2018 al 28,1% dal fondo FSI (si veda altro articolo di BeBeez) e controllato per il resto dalla famiglia Scudieri (tramite Adler Plastic). Il gruppo è presente in 23 paesi e conta 64 stabilimenti e oltre 15 mila dipendenti tra Europa, Asia e America.
Il gruppo ha chiuso il 2020 con ricavi in calo a 1,17 miliardi di euro (da 1,43 miliardi nel 2019), ma con un ebitda in crescita a 137,6 milioni (da 129 milioni), soprattutto grazie a una politica di tagli di costi e a una rivalutazione straordinaria di 18,4 milioni della divisione Acoustics di STS acquisita come detto lo scorso novembre (si veda qui il comunicato stampa). Il debito finanziario netto è infine salito a 447,2 milioni a fine 2020 dai 441,3 milioni di fine 2019, ma grazie all’aumento dell’ebita la leva netta è scesa a 3,25 volte dalle 3,42 volte di fine 2019. Quanto ai primi tre mesi del 2021, il gruppo ha registrato ricavi in crescita di circa il 12% rispetto allo stesso periodo del 2020 con un ebitda in aumento di ben il 32,5%.